Mercoledì 29 maggio si è svolta presso l’Hotel La Romantica a Le Prese l’annuale assemblea dell’Hockey Club Poschiavo. Oltre ai giocatori attivi erano presenti pure gli allenatori, i funzionari della società, genitori e alcuni giocatori della Repower Hockey Academy. Diversi i temi trattati dai membri del comitato, dalla stagione tutto sommato positiva della prima squadra alla stabilità delle quattro categorie del settore giovanile, passando per i rapporti finanziari della società agli obiettivi della stagione 2019-20.

Dopo il saluto iniziale e la nomina degli scrutinatori, Francesco Vassella, presidente del club, ha voluto sin da subito analizzare gli obiettivi prefissati la scorsa estate, i quali sono stati in gran parte raggiunti. Sono state diverse le novità e i miglioramenti a livello societario che hanno contraddistinto la scorsa stagione. Amministrativamente parlando il tesseramento dei giocatori del settore giovanile non ha più creato problemi ai responsabili, è stato allestito un nuovo programma di gestione nonché un organigramma per la divisione dei vari compiti organizzativi. Presso la pista è stata costruita una nuova casetta per il tempo, sono stati acquistati dei nuovi divisori per il ghiaccio, nonché un televisore e una griglia elettrica. Il container del VivaBike è stato invece sfruttato per depositare le porte da gioco. Sono stati in aggiunta migliorati il collegamento internet e la gestione degli spogliatoi degli allenatori.

La società ha inoltre investito sulle tute per la Repower Hockey Academy, cosicché sia la prima squadra che il settore giovanile avessero un abbigliamento conforme. I Traktor hanno dal canto loro ricevuto le nuove maglie da partita. La strada che collega il parcheggio alla pista dovrebbe infine invece essere asfaltata nei prossimi mesi. Sono stati inoltre organizzati un camp estivo per il settore giovanile, degli allenamenti extra per i portieri e un incontro con il comitato della VPC.

Infine, Vassella si è voluto soffermare su tre aspetti positivi e altrettanti negativi della passata stagione. Lo spirito creatosi sul finire di campionato nello spogliatoio della prima squadra, il tanto hockey espresso sul ghiaccio di Le Prese durante tutto l’arco della stagione e la così chiamata “giornata perfetta” (22.12.2018 – Future Cup + Torneo Amatori + Festa Campestre) sono stati i punti di massimo della stagione. Da migliorare secondo il suo punto di vista invece la comunicazione interna, le divergenze con le tute per il settore giovanile e la negatività venutasi a creare tra allenatori e giocatori dopo alcune sconfitte.

La società ha chiuso la stagione finanziariamente in positivo, ciò è dovuto in gran parte a una leggera diminuzione dei costi rispetto alla passata stagione. Si registra tuttavia una diminuzione dei contributi e di entrate dagli sponsor. Lorenzo Passini, cassiere e vicepresidente del club, cita inoltre come la stabilità finanziaria sia un ottimo presupposto per il futuro – l’HCP rimane una società sana, poggiando infatti su diversi pilastri.

Manuele Vecellio, direttore sportivo, ha esposto le analisi e i risultati della prima squadra. L’HCP ha chiuso il campionato al 3. Posto, a due sole lunghezze dallo Zernez primo. Rispetto alla stagione precedente chiusa al secondo rango, gli uomini guidati dal duo Zampol-Passini hanno tuttavia segnato di più, subito meno reti e vinto due partite in più. Fatali per il titolo tre sconfitte esterne sul ghiaccio di Zernez, Vicosoprano e Samedan. Vecellio mostra infine alcuni dati relativi alla prima squadra, la quale ha disputato 17 partite ufficiali (14 campionato, 3 coppa), scendendo sul ghiaccio per ben 58 allenamenti durante la stagione. Buona la presenza del pubblico valligiano alle partite casalinghe, vera pecca della stagione 2017-18. Per quanto riguarda la prossima stagione gli obiettivi rimangono quelli di qualificarsi per il Master Round, vincere almeno una partita di questo torneo di qualificazione, nonché agguantare la qualificazione al prossimo turno di Coppa Svizzera. La società è inoltre alla ricerca di un portiere per la prima parte di stagione.

Tiziano Crameri, responsabile del settore giovanile, ha esposto le proprie tesi riguardanti la Repower Hockey Academy. Il numero dei ragazzi e delle ragazze facenti parte del settore giovanile HCP è in continua crescita. Si passa infatti da 75 a 82 unità in un anno, mentre dal 2014 è strato registrato un aumento di 50 giovani giocatori. Parte del merito di questo grande numero va attribuito alla Scuola di Pattinaggio GKB guidata da Paolina Raselli, che lascerà quest’anno il suo incarico. L’intera società la ringrazia per il contributo dato al club nel corso degli ultimi decenni. La pista di Le Prese, come già ricordato, è stata sfruttata al massimo per tutto l’arco della stagione. Oltre ai match della prima squadra e gli eventi extra, sono stati organizzati ben 24 tornei/partite per le varie categorie. Oltre alla novità del nuovo nome (Repower Hockey Academy) sono stati programmati dei camp estivi e un mini camp d’inizio stagione. È stata inoltre introdotta una nuova collaborazione con l’EHC St. Moritz e l’EHC Samedan per quanto riguarda la categoria Futuro HCP. L’obiettivo per la prossima stagione è quello di avere quattro categorie stabili ben definite e suddivise, così da semplificare il trampolino di lancio dagli U16 alla prima squadra. Se tutto ciò non dovesse bastare, Tiziano Crameri sottolinea il fatto che l’HCP ha concluso a livello nazionale al 18 posto su 120 nella classifica LABEL SIHF, classifica che sottolinea il grande lavoro che viene svolto con i giovani discatori.

Marcello Raselli, responsabile manifestazioni, ci introduce a ciò che è stato e ciò che sarà del programma degli eventi targati HCP. Sono state diverse le manifestazioni organizzate nella passata stagione. Lo Swiss Ice Hockey Day si è dimostrato nuovamente un successo. Sarebbe tuttavia lecito sognare di avere, un giorno, uno o più giocatori rinomati a livello nazionale sul ghiaccio di Le Prese. La “Campestre On Ice” è stata organizzata assieme alla Future Cup e all’inizio del Torneo Amatori. Proprio alla Future Cup gli U12 hanno potuto sfidare i coetanei di Lugano, Ambrì Piotta e St. Moritz. Impensabile poter invitare squadre di questo spessore a Le Prese fino a pochi anni fa. Leggera diminuzione nella partecipazione alla gara del “Pattinatore più veloce”, svoltasi nuovamente di mattina e baciata dal sole riscaldante. Buona la partecipazione al Torneo Amatori, con quattro squadre annunciate alla contesa fra dicembre e febbraio. Il saggio finale del “Pattinaggio Artistico HCP” è stato caratterizzato finalmente dal bel tempo ed il pubblico ha risposto alla grande. A fine marzo si è svolto invece come da abitudine il Torneo di Unihockey nelle palestre di Poschiavo; 24 squadre iscritte all’edizione. Questi eventi saranno in linea di massima ripetuti pure l’anno prossimo. L’HCP rimane molto attiva sia online che sui giornali. Sono state ben 45 le cronache scritte tra settore giovanile e prima squadra. Oltre al profilo Facebook, è stato creato un profilo Instragram HCP; la pagina conta 528 followers.

La stagione 2019-20 sarà caratterizzata da diversi progetti interessanti. Innanzitutto, l’HCP disporrà a partire da questo autunno di un nuovo sito web al passo con i tempi. Dovrebbe invece essere realizzato un video di presentazione della pista, della buvette e dei Social Media HCP. Il comitato non subirà cambiamenti, tuttavia Claudia Plozza-Crameri riceverà degli incarichi amministrativi che semplificheranno il lavoro del comitato. Altri obiettivi riguardano il miglioramento della comunicazione interna e dell’Image tramite i Social Media HCP. Bisognerà inoltre pianificare con calma il cambio generazionale tra i vari funzionari della società.

Come ultimo punto i membri del comitato invitano tutti coloro interessati ad aderire alla società, sia come allenatore dei ragazzi o come funzionario, a non tirarsi indietro; il lavoro è sì impegnativo, ma le soddisfazioni sono grandi.

La società ringrazia gli sponsor per il supporto finanziario e i tifosi che ci hanno seguito durante la passata stagione. Un ringraziamento speciale è doveroso pure per gli allenatori delle diverse categorie, l’addetto alla pista di Le Prese, i genitori e tutti coloro che, con il loro volontariato, garantiscono l’esistenza e l’efficacia della società. L’HCP augura a tutti una bella e rilassante estate e vi aspetta per la stagione 2019-20 in pista e/o a bordo campo.


Per l’HCP, Matteo Zala