HC Poschiavo:

Portieri: Alex, Gabriel.

Giocatori: Miriana, Ascanio, Emanuele, Ian, Aris, Fabrizio, Davide, Nathan, Mattia, Sara, Noé, Nils, Matteo, Alex.

Coaches: Markus, Flavio

Penalità: GCK 5×2 min / HCP 3×2 min

Reti: Davide, Emanuele, Noé, Nils

 

Questa settimana siamo di turno in quel di Zurigo, affrontando i tigrotti del GCK Lions in riva alla Limmat. Stadio nuovo, avversari nuovi, esperienza nuova.

Nello spogliatoio la squadra ha accettato le condizioni dettate dal duo Crameri / Lardi: oggi si gioca al 120%!  Entriamo subito concentrati e per la prima volta quest’anno riusciamo a passare in vantaggio per primi, olé! Purtroppo, questo goal prematuro ci mette in subbuglio e in men che si dica la squadra si muove con la lentezza di una tartaruga millenaria, con il risultato che in 5 minuti ci facciamo infilare 4 volte di seguito. Benvenuti a Zurigo! L’Hockey è così: esaltante a volte, crudele altre volte… e quando meno te l’aspetti può affiorare il patatrac….

Suona la sirena e nella pausa abbiamo il tempo necessario per mettere ordine sul piano di gioco. Per un breve tempo facciamo un’escursione mentale nel campionato di calcio in corso, ci caliamo nella mente dei giocatori dell’Arabia Saudita sotto di 1 a zero alla pausa dall’Argentina, spacciati e senza chance, ma non hanno mollato!  Anche loro come noi non hanno dei fuoriclasse, ma una squadra. Con questa consapevolezza e un piccolo aggiustamento tra le linee entriamo in campo. Ci crediamo, sgrugniamo, combattiamo disciplinati su ogni contrasto, accorciamo i cambi e pedaliamo! Velocità ed intensità, gli stambecchi prendono a scornate i poveri tigrotti e succede quello che doveva succedere, le endorfine sprizzano a mille, fanno sempre Bing, Bang e Bung … è giunta l’ora di prendere definitivamente per il collo i nostri avversari! È un frullato di azioni straordinarie, facciamo male dove bisogna e grazie alla capacità di ognuno di noi ribaltiamo in men che si dica. Time out avversario, goal annullato e scorrettezze avversarie sul campo di gioco? Per noi è l’indifferenza totale, e la difesa avversaria va in brodo di giuggiole. I nostri difensori non concedono nulla, le ali volano su e giù per il campo come dei forsennati, allo stesso tempo mettiamo tantissima pressione sul portiere avversario, sembra che i nostri ragazzi abbiano la gazzosa nelle vene e via a mille per portare il risultato a fine del secondo tempo sul 4:6.

Breve pausa di 5 minuti tra il secondo e terzo tempo, rifiatare e mantenere saldi i piedi a terra, non è ancora fatta ragazzi, dobbiamo raschiare il fondo del barile se vogliamo vincere. Per fortuna che nel terzo tempo gli avversari si sono concentrati nel superfluo, dimenticando di dover giocare a hockey. Noi accettiamo e difendiamo con ordine il nostro vantaggio, peccato che le numerose scorribande concesse dai tigrotti non ci hanno permesso di incrementare lo score finale. Portiamo a casa il primo risultato utile della stagione con la consapevolezza che uniti siamo più forti.

Per gli U15 Flavio Lardi