Alla ricerca della vittoria perduta

Come recita un noto adagio, la vita è fatta a scale: c’è chi scende e c’è chi sale. Purtroppo in questo periodo i nostri U11 scendono e anche il Torneo di Grüsch di domenica scorsa si è rivelato una prova di dura resistenza per i nostri ragazzi, con una nota molto luminosa però per almeno una partita. 

 

Nella pista di hockey più glaciale della Svizzera, i nostri ragazzi sono partiti bene, ma hanno poi assunto cammin facendo un atteggiamento un po’ remissivo e gli avversari ne hanno subito approfittato. Alla fine si torna a casa con tre sconfitte, tutte diverse, sia nei risultati che nel gioco. Del Torneo di Grüsch rimane comunque un’ottima prestazione di tutti i giocatori contro il St. Moritz, sulla quale si può sicuramente lavorare e crescere. 

 

Se negli scorsi anni l’HCP giovanile riusciva a imporsi contro gli avversari, alle volte anche facilmente, ora è tornato un periodo dove vincere è più difficile. I motivi sono come sempre molteplici e li lasceremo ricercare ai coach. Non da ultimo c’è sicuramente l’ottimo livello dei nostri avversari: HC Davos, EHC St. Moritz e HC Prättigau/Herrschaft. L’importante è non mollare mai!

 

Nel frattempo c’è già grande attesa per la Future Cup di sabato prossimo, 17 dicembre, quando sul ghiaccio di Le Prese i nostri U11-1 affronteranno oltre all’EHC St. Moritz anche Ambrì-Piotta, Lugano e Kloten per quella che promette essere una grande festa dell’hockey. 

 

Formazione HCP: Fyn Balzarolo, Zoe Crameri, Siro Tuena, Kevin Platz, Elia Vanotti, Raffaele Isepponi, Gilles Bontadelli, Luca Isepponi, Cristian Cortesi, Riccardo Zanetti, Davide Raselli, Manuel Luminati, Lian Costa, Lias Tosio.

 

Per gli U11, Paolo