EHC Samedan – HC Poschiavo
5:4 (2:2,0:1,3:1)
Dopo un turno di riposo, la prima squadra era impegnata domenica sera a Samedan nella terza partita di campionato. Il bottino finora era di una vittoria e una sconfitta. I padroni di casa, da parte loro avevano iniziato il campionato con due vittorie. Si preannunciava quindi un match interessante con il risultato apertissimo.
I giallorossi partono subito forte, creando diverse occasioni da gol. Al 3’ Fabrizio Raselli sfrutta un rebound del portiere locale e insacca la prima rete. All’ottavo minuto un’incertezza in un’uscita del portiere ospite regala al Samedan il gol del momentaneo pareggio. Due minuti più tardi in contropiede gli engadinesi trovano il vantaggio dopo una mischia nell’area piccola. Al 14’, in powerplay, capitan Valerio Vecellio pareggia con un bello slapshot dalla linea blu. Si va alla prima pausa sul risultato di 2 a 2, nonostante un leggero predominio poschiavino.
Secondo periodo più equilibrato con occasioni da entrambe le parti; al 31’, sempre con l’uomo in più, Tiziano Crameri trova la rete del vantaggio deviando a mezz’aria un tiro dalla linea blu. La partita diventa quindi molto spezzettata a causa delle diverse penalità, fischiate. L’HCP ha la possibilità di allungare giocando per oltre cinque minuti in doppia superiorità numerica, ma, escludendo un palo, non se ne farà purtroppo nulla. Alla seconda pausa i giallorossi sono avanti 3 a 2.
Ultimo periodo che vede i poschiavini nuovamente giostrare in cinque contro tre, ma nuovamente manca concretezza. Dopo aver sprecato di tutto in powerplay, i giallorossi decidono di fare i regali di Natale ai giocatori del Samedan con quasi un mese di anticipo; come dice il detto gol sbagliato, gol subito, in meno di cinque minuti il Samedan sfrutta errori e incertezze degli ospiti, segna ben tre reti e ribalta lo score. Restano meno di dieci minuti di gioco per cercare la rimonta. Sul più bello l’HCP si fa prendere dalle emozioni e comincia a insaccare a sua volta minuti di penalità. Giorgio Vecellio accorcia a due minuti dal termine sul 5 a 4. Il portiere ospite esce a un minuto dal 60’ per lasciare il posto a un giocatore di movimento in più. La situazione è disperata; i poschiavini, in cerca del pareggio, sono in doppia inferiorità numerica, ma senza il portiere. Nonostante lo sforzo finale, il portiere locale chiude la saracinesca e regala al Samedan i tre punti.
Dopo aver sì dominato i primi 40 minuti, ma sprecato fin troppo, i giallorossi sono calati alla distanza perdendo per 5 a 4. Decisivi gli errori dei singoli e la poca concretezza in superiorità numerica; sono difatti ben 38 i minuti di penalità intascati dalla squadra engadinese. La fredda Samedan (-10 gradi) non porta fortuna al Poschiavo che subisce la seconda sconfitta stagionale. La possibilità per rilanciarsi arriverà già sabato prossimo, 9 dicembre, quando a Vicosoprano andrà in scena il derby del Grigionitaliano; H Bregaglia – HC Poschiavo.
Per l’HCP Matteo Zala